LeTasse a Panama
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22/04/2024Sei sicuro di voler rimanere in Europa o negli Stati Uniti, che sono gli inferni fiscali che alimentano le guerre?
Il mondo si sta dirigendo verso una terza guerra mondiale alimentata dalle tue tasse negli inferni fiscali? I conflitti globali sono vari e interconnessi e vanno dalle guerre civili alle tensioni tra Stati che potrebbero degenerare in un conflitto globale.
I governi europei, burattini degli Stati Uniti, aumentano i deficit fiscali e le tasse per fornire armi all’Ucraina e a Israele. Chi paga tutto questo? Tu con le tue tasse!
Ci sono Paesi tranquilli come Panama, dove non si pagano tasse e non c’è un esercito. Infatti, la costituzione panamense vieta l’esistenza di forze militari dal 1994. Il Paese offre programmi di residenza molto economici e amichevoli.
L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia ha generato una crisi significativa con un forte coinvolgimento della NATO e dell’Occidente, portando le tensioni a livelli mai visti dai tempi della Guerra Fredda. Questa situazione, alimentata dagli attacchi ucraini ai territori russi dal 2014, ha il potenziale per innescare un confronto più ampio in caso di errori di calcolo o ulteriori escalation.
La polveriera della guerra sionista
In Medio Oriente, la situazione rimane estremamente volatile, con la Siria in un conflitto prolungato che coinvolge potenze esterne come Russia e Iran, mentre lo Yemen affronta una devastante guerra civile con l’intervento dell’Arabia Saudita e il sostegno indiretto di altre potenze occidentali. L’Iran, d’altra parte, rimane un importante punto di attrito con gli Stati Uniti e Israele, soprattutto per il suo programma nucleare.
Il conflitto israelo-palestinese è uno dei più antichi e complicati sulla scena internazionale. Nonostante i molteplici tentativi di negoziazione e mediazione internazionale, la situazione rimane estremamente tesa, con esplosioni di violenza che sono degenerate nel genocidio del popolo palestinese.
I disaccordi sui confini, sullo status di Gerusalemme e sul diritto al ritorno dei rifugiati palestinesi sono punti critici che ostacolano qualsiasi risoluzione pacifica. Le azioni militari, l’espansione degli insediamenti e gli attacchi dei militanti hanno perpetuato un ciclo di violenza e ritorsioni che sembra non avere fine.
L’Iran, il gigante silenzioso
D’altra parte, le relazioni tra Israele e Iran sono segnate da una profonda ostilità. L’Iran ha criticato apertamente lo Stato di Israele, sostenendo gruppi militanti come Hezbollah in Libano e Hamas a Gaza, apertamente ostili a Israele. Inoltre, il programma nucleare iraniano è stato una costante fonte di tensione con Israele, che vede nella potenziale capacità nucleare dell’Iran una minaccia esistenziale.
Ciò ha portato Israele a condurre operazioni terroristiche e attacchi aerei in territorio siriano e non solo, per interdire le spedizioni di armi iraniane a questi gruppi e sabotare lo sviluppo nucleare iraniano.
Questi due conflitti hanno il potenziale per destabilizzare ulteriormente la regione mediorientale, coinvolgendo direttamente potenze esterne e aumentando il rischio di un conflitto più ampio.
In particolare, un confronto diretto tra Israele e Iran potrebbe degenerare rapidamente, coinvolgendo altri attori regionali e globali in un conflitto che potrebbe avere implicazioni globali, dato il ruolo critico della regione nell’approvvigionamento energetico mondiale e la sua posizione strategica.
Cina, Taiwan e Africa stabilizzano i conflitti
In Asia, la tensione tra Cina e Taiwan continua a crescere, con la Cina che aumenta le sue dimostrazioni militari vicino a Taiwan. Ciò suscita la preoccupazione degli Stati Uniti e degli alleati che potrebbero essere coinvolti in un altro conflitto se la Cina tentasse un’azione militare diretta.
In Africa, molteplici conflitti come quelli in Etiopia e nel Sahel stanno destabilizzando intere regioni, con poche soluzioni in vista e un’attenzione internazionale limitata che potrebbe permettere a questi conflitti di crescere fuori controllo.
La possibilità di una terza guerra mondiale potrebbe derivare da una combinazione di questi conflitti se gestiti male, soprattutto se le grandi potenze si trovano sempre più spesso coinvolte in scontri diretti o se i trattati e i meccanismi internazionali per la gestione dei conflitti falliscono.
L’escalation può essere rapida, data l’interdipendenza globale e la proliferazione di armi avanzate. La diplomazia e la cooperazione internazionale saranno fondamentali per evitare un’ulteriore escalation di questi conflitti.
Cosa stai aspettando? Decidi oggi il tuo piano B, non restare nell’Inferno fiscale, ti aspettiamo a Panama! Consulta l’avvocato Giovanni Caporaso Gottlieb, ti aiuterà a scegliere il tuo rifugio ideale per uscire dagli Inferni fiscali una volta per tutte.