Gli sforzi del Paese per conformarsi agli standard internazionali hanno dato i loro frutti e finalmente Panama esce dalla lista grigia del GAFI.
Questa lista, emessa dal Gruppo di azione finanziaria internazionale, identifica le nazioni che non rispettano adeguatamente le norme antiriciclaggio e di contrasto al finanziamento del terrorismo.
Dal 2019, Panama era sotto osservazione del GAFI a causa di alcune carenze nei suoi meccanismi di controllo. Tuttavia, il Paese non è rimasto con le mani in mano e ha attivato un piano di rinnovamento legislativo e fiscale completo. Questa tabella di marcia mirava a rafforzare le misure di vigilanza e a instillare una cultura della trasparenza finanziaria.
Panama ha scelto di rinnovare e rafforzare le proprie leggi per prevenire gli illeciti finanziari. Le sanzioni e le multe per il mancato rispetto delle norme possono ora raggiungere i 5 milioni di dollari, a dimostrazione della serietà con cui viene affrontato il problema.
Il Paese ha inoltre potenziato le capacità della sua Unità di analisi finanziaria (UAF). Questo organismo è diventato un pilastro fondamentale per l’individuazione e la segnalazione di attività finanziarie sospette. Grazie a questa entità, Panama è stata in grado di collaborare con gli organismi internazionali, fornendo dati rilevanti per le indagini fiscali.
Un’innovazione degna di nota è stata la creazione del Registro Unico dei Proprietari Beneficiari, che permette di monitorare i legittimi proprietari di società e altre entità giuridiche, riducendo così al minimo il rischio di attività illecite.
Questa reinvenzione di Panama, che ha incluso più di una dozzina di miglioramenti, riafferma il suo impegno verso gli standard internazionali di trasparenza. Ciò posizionerà senza dubbio Panama come una destinazione attraente per gli investimenti, il turismo e gli affari internazionali, generando un impatto positivo sulla sua economia.
D’altra parte, la rimozione dalla lista dà a Panama una posizione di vantaggio per ottenere crediti con condizioni più favorevoli in ambito internazionale, che si tradurranno in una spinta per i progetti nazionali.
La rimozione di Panama dalla lista grigia del GAFI è stata accolta con giubilo e come una conferma della sua evoluzione finanziaria. Tuttavia, il GAFI ha esortato il Paese a mantenere il proprio impegno nell’attuazione rigorosa delle riforme attuate.
La sfida per Panama sarà quindi quella di rimanere saldamente sulla strada della trasparenza e di consolidare la sua posizione di attore affidabile sulla scena finanziaria globale. Questo percorso, per quanto arduo, segnerà il cammino di una nazione nel bel mezzo di una rinascita finanziaria ed etica.
Lo studio legale Caporaso & Partners, in conformità con la normativa nazionale, è autorizzato a offrire il servizio di Agente Residente per le società panamensi e di Depositario di Azioni al Portatore.