Che cos’è BlackRock?

BlackRock è la società che controlla il mondo, con l’88% delle azioni delle cinquecento maggiori società statunitensi

Che cos’è BlackRock? BlackRock possiede l’88% delle azioni delle cinquecento maggiori società statunitensi e una rete di 8.241 società controllate in tutto il mondo. Gestisce un patrimonio di 10,5 trilioni di dollari, che potrebbe essere paragonato solo alle economie degli Stati Uniti e della Cina. Si tratta di una cifra superiore al PIL di tutti i Paesi del mondo, tranne Stati Uniti e Cina.  Il suo capitale è di quasi 40 miliardi di dollari.

La multinazionale ha sotto il suo controllo circa il 10% dell’economia globale, in un paragone un po’ esagerato con la fittizia Umbrella Corporation della serie di videogiochi Resident Evil.

A questo punto ti starai chiedendo: come possiamo difenderci dal potere e dal controllo di BlackRock sul mondo? Difficile, quasi impossibile. I cittadini possono difendersi dal controllo globale delle grandi imprese informandosi sulle loro pratiche.

È utile sostenere le imprese locali ed etiche. L’attivismo dei consumatori influenza le politiche aziendali. Anche la protezione della privacy online e la scelta di alternative tecnologiche più sicure sono fondamentali. Ma soprattutto, difendere il proprio patrimonio!

BlackRock, il principale gestore patrimoniale al mondo, gestisce asset per circa 10.500 miliardi di dollari a livello globale. Questa cifra si riferisce agli asset in gestione. BlackRock ha 78 uffici in 38 paesi e ha clienti in 100 paesi.

Il termine “patrimonio in gestione” comprende il denaro che l’azienda gestisce per conto dei suoi clienti, che può includere fondi pensione, risparmi di singoli investitori e altri tipi di investimenti. Questa cifra solleva interrogativi su come abbia raggiunto una tale portata e sul perché, nonostante le sue dimensioni, molti non ne conoscano l’esistenza.

In sintesi, alla domanda – Che cos’è BlackRock – possiamo rispondere

• 1. Che cos’è BlackRock? È la più grande società di gestione patrimoniale al mondo
• 2. Che cos’è BlackRock? Fornisce servizi di investimento a livello globale.
• 3. Che cos’è BlackRock? Ha un’ampia influenza sui mercati finanziari.
• 4. Che cos’è BlackRock? È stata fondata nel 1988.
• 5. Che cos’è BlackRock? Gestisce asset di tutti i tipi, dalle azioni alle obbligazioni.
• 6. Che cos’è BlackRock? Ha uffici in 38 Paesi.
• 7. Che cos’è BlackRock? Utilizza tecnologie avanzate per l’analisi degli investimenti.
• 8. Che cos’è BlackRock? Si occupa di investimenti in tutti i settori strategici.
• 9. Che cos’è BlackRock? Ha ramificazioni nei centri di potere mondiali.
• 10. Che cos’è BlackRock? Per le sue dimensioni e la sua portata, influisce sulle economie di numerosi Paesi.

Inoltre, se vuoi sapere cos’è BlackRock, dovresti notare che oggi detiene una grande parte dei Bitcoin in circolazione. Inoltre, BlackRock ha lanciato il suo fondo di asset tokenizzati sulla blockchain di Ethereum. Chiamato BlackRock USD Institutional Digital Liquidity Fund, è rappresentato dal token BUIDL ed è sostenuto interamente da contanti e buoni del Tesoro USA.

Qui ti spieghiamo tutto su questa società, che in meno di quattro decenni ha conquistato una fetta significativa dell’economia globale.

Come si è sviluppata BlackRock?

Fondata alla fine degli anni ’80 da Robert Kapito e Larry Fink, BlackRock è nata come società nazionale e si è presto espansa a livello globale. Negli anni Novanta e Duemila si è affermata in metropoli come Londra, Sydney e Hong Kong, e successivamente a San Francisco, Parigi e Madrid. Oggi è il più grande gestore patrimoniale del mondo.

L’influenza di BlackRock è profonda e ampia e arriva fino alla Casa Bianca, dove Brian Deese, un dirigente della società, è stato nominato da Joe Biden direttore del Consiglio economico nazionale. Deese, già consigliere di Barack Obama, dirige la divisione investimenti sostenibili di BlackRock.

Il controllo e la portata di BlackRock

Questo gigante gestisce importanti fondi di investimento e svolge un ruolo significativo nell’economia globale. BlackRock controlla importanti azioni di società come Microsoft, Amazon, Apple e Facebook, di cui è il secondo maggiore azionista.

Con circa il 10% dell’economia mondiale in gestione, l’influenza di BlackRock ha scatenato critiche di monopolio e controllo del mercato. Dalle massime cariche finanziarie ai media statunitensi come Fox News e CBS, BlackRock mantiene una presenza formidabile.

Nel settore energetico, è il più grande investitore nel carbone e gestisce risorse petrolifere che generano enormi entrate. La sua capacità di influenza e controllo sembra illimitata, a dimostrazione del potere di un’azienda che, pur essendo meno visibile al grande pubblico, tira fili cruciali nell’economia globale.

Nel 2020, la Federal Reserve ha assunto BlackRock per gestire gli investimenti durante la pandemia di recessione, incrementando ulteriormente i suoi profitti.

Che cosa controlla BlackRock?

È più facile dire che controlla quasi tutto. BlackRock guida gli investimenti nelle centrali elettriche a carbone, che generano 9,5 gigatonnellate di CO2. Gestisce inoltre tre miliardi di barili di petrolio, per un valore di 87 miliardi di dollari di energia non rinnovabile.

A questo punto, è chiaro che molti non sono consapevoli della portata di questa società e delle sue capacità. Inoltre, le fortune di BlackRock sono cresciute notevolmente grazie all’acquisizione tempestiva di società emergenti.

Per coloro che sanno cos’è BlackRock, la società è considerata un burattinaio globale. Grazie al suo immenso potere finanziario e al suo coinvolgimento in numerosi settori importanti, BlackRock manovra segretamente le leve del potere economico e politico a livello globale.

In qualità di principale gestore patrimoniale al mondo, con partecipazioni significative in importanti società, BlackRock ha la capacità di influenzare le politiche economiche e le decisioni aziendali globali.

BlackRock ha consolidato la sua posizione dominante a livello globale in settori critici come quello bancario, degli investimenti e dell’energia, investendo strategicamente in start-up note come “unicorni”, valutate oltre 1 miliardo di dollari.

Il termine unicorni è stato coniato da Aileen Lee nel 2013, alludendo alla rarità di tali successi imprenditoriali.

BlackRock ha contribuito in modo determinante all’ascesa di aziende trasformatrici come Uber e Dropbox, rafforzando la sua capacità di identificare e capitalizzare le opportunità di crescita rapida, espandendo la sua influenza nell’economia globale.

BlackRock esercita un’influenza su un’ampia gamma di settori economici grazie al suo vasto portafoglio di investimenti. È attiva nei settori della tecnologia, dei media e dei social media. Nel settore finanziario detiene partecipazioni significative nelle principali banche.

Oltre alla sua presenza nel settore delle energie non rinnovabili, ha ampliato gli investimenti nelle energie rinnovabili. Nel settore sanitario controlla grandi aziende farmaceutiche.

Hai capito cos’è BlackRock?

Ma BlackRock non è sola. Il 99% della finanza mondiale è controllato dalle “big four”: Black Rock, State Street, FMR (Fidelity) e Vanguard Group.

Le quattro grandi, con BlackRock in testa, sono coinvolte anche nel settore dei consumi, investendo in aziende di largo consumo. Quindi controllano ciò che mangiamo, come ci vestiamo, cosa compriamo e persino come ci divertiamo.

In pratica, sebbene possano sembrare numerosi i marchi che competono sul mercato, in realtà molti sono di proprietà di poche società madri. Ad esempio, quasi tutti i marchi di alimenti confezionati sono di proprietà di una dozzina di grandi aziende come PepsiCo, Coca-Cola, Nestlé e altre.

Queste società dominano l’industria alimentare mondiale e sono gestite da consigli di amministrazione. Grandi investitori istituzionali come BlackRock e Vanguard sono spesso tra i maggiori azionisti. Ciò indica un livello di proprietà monopolistica.

Concorrenti apparenti come Pepsi e Coca-Cola sono, in realtà, sotto l’influenza degli stessi azionisti di maggioranza.

Per finire di spiegare cos’è BlackRock, non dobbiamo dimenticare il settore delle armi. Tra il 2011 e il 2017, il settore bancario globale ha finanziato l’industria delle armi con oltre 526 miliardi di dollari, guidato dalle banche statunitensi con 375 miliardi di dollari.

Entità come BlackRock, JP Morgan Chase e Bank of America si distinguono per il loro significativo contributo, finanziando grandi produttori di armi come Boeing e Lockheed Martin.

In Europa, anche banche come Crédit Agricole e BNP Paribas contribuiscono al settore. Inoltre, secondo il rapporto “Don’t Bank on the Bomb”, diverse istituzioni finanziarie hanno sostenuto la produzione di armi nucleari, compresi importanti gestori di fondi come BlackRock e Vanguard.